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L'annuncio, questa settimana a Roma, dell'interramento in prima classe del progetto Desertec, il trasporto dell'energia solare prodotta nel Mediterraneo meridionale verso l'Europa, dimostra la perdita della cultura della "sfida" tra i politici e la mancanza...

Per ogni cosa negativa, può esserci una cosa positiva. La scorsa settimana è stata un periodo turbolento al Parlamento europeo, in seguito alla bocciatura della candidata slovena Alenka Bratusek alla carica di Vicepresidente per l'Energia. La decisione del Primo Ministro sloveno di proporre...

(5 ottobre 2014) Un Paese che ha avuto dei geni, costruttori che hanno organizzato la prima esposizione internazionale dell'elettricità nel 1881, può ignorare la propria storia energetica per avere successo nella sua transizione? In un momento in cui i parlamentari stanno valutando...

Il disegno di legge di Ségolène Royal si basa più sullo "stato iniziale" dei sistemi energetici francesi che sulla "teoria del costruttore", che apre le prospettive del "possibile". Nel 1998, una legge sulle telecomunicazioni è stata rapidamente approvata...

Il futuro energetico dell'Europa è in una situazione di stallo. Ciò è evidente nelle politiche prive di ambizione a causa della mancanza di visione e di risorse (dovuta alla crisi economica). È anche evidente nella proliferazione di soluzioni industriali prive di sbocchi commerciali.

In un momento di dibattito sulla sicurezza delle comunicazioni e sul trasporto digitale dei dati, sono in corso lavori che potrebbero portare all'emancipazione europea. Émile Mercet sarebbe stato orgoglioso di una simile scoperta, che avrebbe, tra le altre cose,...

L'annuncio di Barack Obama di questa settimana di affrontare il problema delle centrali elettriche a carbone, l'annuncio del governo Valls di rinviare la legge Ségolène Royal al 2015 e i 44 trilioni di dollari, stimati a metà maggio dall'Agenzia internazionale per l'energia (AIE), per...